Il tema della droga, oggi più che mai, è oggetto di rappresentazioni filmiche e di serie tv. L'ingresso di questo tema, all'interno del mondo dell'arte, entra già alla fine del 1800, con gli scritti di Conan Doyle, il cui protagonista è un acuto investigatore, nonché dipendente da sostanze stupefacenti, che opera nei pressi di Baker Street. Sherlock però, non è mica l'unico personaggio della letteratura e della cinematografia a far uso di sostanze capaci di alterare la realtà. Al Pacino in Scarface, Leonardo Di Caprio in The Wolf of Wall Street e il famoso re della cocaina, Pablo Escobar nella ormai nota serie tv Narcos, sono tutti personaggi noti per il loro intuito, il loro tocco criminale e la loro capacità di leggere la realtà anche in uno stato di narcosi causato dalla droga. Ma come fanno, in maniera del tutto realistica a simulare le varie droghe nei lungometraggi e nelle serie tv?

Il segreto delle apparenze

La Cocaina è senz'altro la droga che più compare nei film holliwoodiani. Nel caso in cui debba meramente apparire per essere divisa su un tavolo o divisa in strisce, gli scenografi utilizzano del banale amido di mais, miscelato con un po' di talco per bambini, a causa del fatto che l'amido, solo, risulta troppo pesante e appiccicoso. Nel caso in cui invece la droga non dovesse essere solo un “oggetto di scena”, ma dovesse anche essere consumata attraverso una “sniffata”, allora la sua rappresentazione è differente: il lattosio in polvere è perfetto, non fa male e si può realmente ingerire. Alcuni attori, come Colin Farrell, lo utilizzano per entrare nella parte e lo assumono anche quando non ci sono le riprese, all'interno del set, per meglio ambientarsi e immedesimarsi. Ovviamente il lattosio non può essere ingerito dai soggetti allergici ma, c'è una soluzione anche a questo: la polvere di vitamina B è ottima e se, si fosse stufi anche di quella, un buon trucco sarebbe quello di riempire di vasellina la cannuccia destinata al naso, cosicché la  polvere si attacchi sulla parete della cannuccia, evitando di raggiungere la narice.

La Marijuana

Lo spinello è un altro oggetto di scena che, nei film sulla droga, non può mai mancare. Il fumo prodotto dall'origano bruciato, somiglia molto a quello prodotto dalle foglie di Marijuana e, molti attori che ne fanno un uso frequente di questa droga, vorrebbero che alla finzione si sostituisse la realtà. Nonostante tutto, anche se alcuni registi non la consentono, altri richiedono il massimo del realismo, per cui richiedono una fornitura di ganja senza il principio attivo della droga, ovvero il thc